Da Ottobre a Capodanno: Il mese di ottobre è risultato essere un periodo straordinariamente complesso, pieno di sfide e riflessioni profonde. Ho dovuto affrontare il complesso intreccio tra le mie emozioni e il rapporto con il cibo. Per ben 57 anni, ogni emozione negativa o ansia nella mia vita è stata mitigata da un ricorso alla mangiata. Questo meccanismo ha dominato la mia esistenza.
Nonostante tutto il lavoro svolto, i chili persi e l’impegno in palestra, ottobre ha portato con sé un vortice di emozioni e sentimenti intensi. Le relazioni complicate con alcune persone hanno messo seriamente in pericolo i progressi faticosamente conquistati. In ogni giornata, affrontare questa complessità significava costantemente tenere a mente il rischio di vanificare tutto, di mancare di rispetto a me stesso.
Il suggerimento che posso offrire, basato sulla mia esperienza, è di coltivare sempre il rispetto per se stessi. Anche se all’inizio può sembrare difficile comprenderlo, l’importante è perseguire con determinazione obiettivi che portino a risultati positivi. Il mio obiettivo attuale è stare bene con me stesso, e questa consapevolezza è diventata la bussola che mi guida attraverso le tempeste emotive.
Da Ottobre a Capodanno: Durante una delle sedute di terapia, ho affrontato uno dei sentimenti più potenti: l’Amore. Ho imparato che l’amore sano deve essere reciproco e non può trasformarsi in una dipendenza che fa male. Amare come dipendenza ci porta realmente “a mare,” in balia delle onde delle aspettative e delle delusioni. Preservare sempre il rispetto per se stessi è stato il mantra che mi ha aiutato a mantenere la mia integrità in questo frangente.
E dopo tutte queste sfide, altri 7 kg se ne sono andati, portandoci a un incredibile -60 kg, pronti per festeggiare il Capodanno a due cifre. Vi voglio bene davvero e condivido questa esperienza nella speranza che possa essere d’ispirazione per chiunque stia affrontando le proprie battaglie. La consapevolezza è la chiave, e il cammino continua con gratitudine e determinazione.