Dal Record di Peso al Riscatto: Era il 2017, un anno che avrebbe segnato il culmine del mio peso corporeo, un record certificato che avrebbe gettato un’ombra sull’intero anno successivo. Le cause di questa situazione erano varie, ma nella mia mente, la colpa ricadeva sempre sugli altri. Affrontare la realtà sembrava impossibile, e così il cibo divenne il mio rifugio, la risposta apparentemente perfetta per evitare di affrontare le sfide che la vita mi proponeva (ma torneremo su questo punto).
La mia salute passava in secondo piano, e l’isolamento in cui mi ero rinchiuso era diventato il mio rifugio. Ogni emozione, positiva o negativa, veniva mitigata da cibi abbondanti e abbuffate ricche di comfort.
Nonostante la soddisfazione apparente della mia esistenza, l’acquisto di nuovi vestiti rappresentava un momento di riflessione dolorosa. La mia motivazione era ai minimi, e sebbene avessi molte idee, la stanchezza e il torpore sembravano impedirmi di tradurle in azioni concrete. La vita si trascinava lentamente, come se fossi prigioniero del mio stesso corpo.
Dal Record di Peso al Riscatto. Anche se amici e familiari cercavano di farmi capire che dovevo fare qualcosa, le parole cadevano nel vuoto. Mi ero convinto di aver provato ogni possibile soluzione, senza ottenere alcun risultato.
La mia lotta con il cibo era incessante. Periodi di dieta venivano seguiti da abbuffate, e il ciclo si ripeteva. Questa battaglia estenuante consumava le poche energie che mi rimanevano, trascinandomi in un vortice negativo.
Così, mi ero arreso al destino. Una vita isolata, la paura del giudizio esterno, la difficoltà nei movimenti, l’acquisto di vestiti che non rispecchiavano i miei gusti, la fatica quotidiana ad affrontare scale e lavoro: ogni giorno rappresentava una sfida che sembrava insormontabile.
Ero arrivato al capolinea, avevo perso ogni speranza.
Ma la mia storia non finisce qui. In quel buio tunnel, ho scoperto la luce della rinascita.